Storia: Quel mondo rurale tramandato da generazioni. Da sempre allevatori secondo natura.


Non c'è futuro senza memoria.

Per la Fattoria Fontetto preservare la cultura rurale del territorio significa soprattutto difendere valori, tradizione e buone pratiche. Nell'ottica di un allevamento sostenibile, rispettoso dell'ambiente e degli animali, capace di ridare valore e dignità al cibo sulle nostre tavole.

Un patrimonio collettivo da non disperdere, tramandato da generazioni. Quando il “chilometro zero” non era ancora una moda, ma un'esigenza. Una filosofia di  vita, preziosa quanto scontata. Quando il grano si mieteva a mani nude e gli aratri, in legno e ferro, smuovevano la terra grazie alle vacche più robuste.

La famiglia Chiari affonda le sue radici in quella memoria contadina, tanto che i loro possedimenti vengono addirittura usati come riferimento in un'antica mappa del 1784, realizzata dalla Legazione di Urbino per censire i mulini ad acqua della vallata.

I due fratelli Chiari iniziano la loro attività alla fine degli anni '70, quando ereditano dal padre una decina di capi bovini. In seguito, la forza di volontà, la passione e l'audacia sono stati gli elementi che hanno determinato la nascita della Fattoria Fontetto. L'azienda ha saputo distinguersi nel tempo grazie al continuo evolversi e agli interventi effettuati per migliorarne la produttività e garantirne al tempo stesso il benessere animale e la sostenibilità rolex replica ambientale.

Nel luglio 2012 l'azienda che già disponeva di un importante allevamento, inaugura una struttura moderna di oltre 6000 m2. Al suo interno vi è stato costrutito un mattatoio all'avanguardia, il laboratorio di sezionamento e confezionamento e la sede degli uffici amministrativi, commerciali e finanziari.